Il 27 ottobre del 1952 nasceva a Castiglion Fiorentino uno degli attori e registi più amati a livello internazionale: Roberto Benigni.

Siamo sicuri di conoscere tutto di lui?

1 – Voleva farsi prete

Il piccolo Roberto, nato da una famiglia molto umile (nel discorso di accettazione del Premio Oscar dirà: “Ringrazio la mia famiglia per avermi donato il regalo più grande: la povertà“), nei primi anni della sua vita sviluppa una vocazione precoce che lo porterà ad iscriversi nel seminario fiorentino, che poi lascerà dopo la grande alluvione del ’66 per dedicarsi alla recitazione.

2 – Ha subito un processo per oltraggio alla religione

Quasi a voler confutare il punto “1”, Benigni nel 1990 a Sanremo ha avuto l’infausta idea di chiamare il Papa “Wojtilaccio“, subendo poi un processo per oltraggio alla religione di stato e vilipendio di un capo di stato straniero. Tuttavia, Papa Giovanni Paolo II non se la legò al dito: lo chiamò personalmente per vedere insieme a lui il film “La vita è bella”, commuovendosi perfino. Il papa attuale, Francesco, lo ha definito pubblicamente “un grande artista”.


Secondo i detrattori, Nicoletta Braschi, sua moglie e compagna di scena, sarebbe soltanto una spalla a livello lavorativo. Tutt’altro! Oltre a dedicarle i suoi successi considerandola la propria Musa ispiratrice, a livello pratico fu proprio l’attrice di Cesena a convincerlo che produrre da soli, loro due, i propri film avrebbe dato un impulso di verità e libertà alla loro arte: e così è stato.

4 – Significati nascosti ne “La vita è bella”

Nel suo capolavoro “La vita è bella” ha inserito diversi easter egg, come gli omaggi all’amico e collega scomparso Massimo Troisi: per esempio, la scena in cui a teatro cerca di far voltare Dora verso di lui (“Voltati, voltati!”) è ispirata al film Ricomincio da tre in cui Troisi cerca di spostare un vaso in maniera telecinetica.

5 – Ha 9 lauree

Roberto Benigni possiede 9 lauree honoris causa in Italia, ricevute per il grande impegno culturale e gli studi approfonditi sui classici della letteratura, e un dottorato in legge conferito dall’Università di Toronto, in Canada.

Insomma, il grande artista non finisce mai di stupirci!