di Beatrice Silenzi

Gli anni ’80 sono stati anche gli anni di un telefilm che ha portato gli spettatori in un viaggio emozionante nel profondo sud degli Stati Uniti, nella fittizia contea di Hazzard, in Georgia.

E da qui il nome, “Hazzard”, di una popolarissima serie di successo che ha raccontato le avventure della famiglia Duke, che ha trasportato il pubblico italiano in un mondo completamente diverso dal proprio, offrendo una storia avvincente e ricca di curiosità.

A bordo della loro auto, Generale Lee, una  Dodge Charger arancione con una bandiera confederata sul tetto, i tre affrontano sfide, inseguimenti e fughe mozzafiato.

Bo, Luke e Daisy, interpretati rispettivamente da John Schneider, Tom Wopat e Catherine Bach, sono tre cugini uniti da un forte legame familiare ed in ogni episodio sono coinvolti in avventure rischiose, ma sempre pronti a combattere le ingiustizie nella loro comunità.

Con energia, coraggio e spirito ribelle, i Duke sono amatissimi dal pubblico e, grazie alla loro auto, simbolo di libertà e avventura, saltano sulle colline, attraversano fiumi, sfrecciano a tutta velocità, eseguendo acrobazie mozzafiato che lasciano il pubblico a bocca aperta. 

Hazzard, situata nel profondo sud della Georgia, ha fornito uno sfondo affascinante per le vicende dei Duke con pittoresche strade di campagna, paesaggi rurali e cittadine tranquille.

“Hazzard” è diventato un successo anche in Italia, grazie alla sua capacità di trasportare gli spettatori in un mondo completamente lontano dal Belpaese, offrendo una fuga divertente e avventurosa.

Questa la sigla del telefilm Hazzard