di Beatrice Silenzi

Gli anni ’70 sono stati un decennio caratterizzato da un’esplosione di colore e creatività, di calore e vitalità. 

I toni caldi e vivaci hanno dominato gli arredi e le tendenze moda, come quelli solari del giallo, del rosso dell’arancione, donando una bella sensazione di energia e ottimismo all’ambiente. 

l giallo, luminoso e allegro, era spesso utilizzato per creare punti focali e dare un tocco di vitalità agli interni.

L’arancione evocava una sensazione di calore e dinamicità, mentre il rosso aggiungeva un tocco di passione e intensità.

Accanto ai toni caldi, si facevano spazio il turchese ed il blu petrolio, il rosa, il viola e il verde oliva, fumature che aggiungevano freschezza e originalità agli interni come anche agli abiti.

Il turchese, a metà tra il verde e l’azzurro, evocava una sensazione di calma e serenità, il blu petrolio, invece, era un colore profondo e misterioso, con punti focali audaci e sofisticati.

La natura svolgeva un ruolo importante nella scelta: le tonalità più calde richiamavano il sole, quelle fredde si ispiravano ai paesaggi naturali, in totale connessione con l’ambiente.

Oggi, si assiste ad un ritorno di quelle nuance, soprattutto nell’arredamento. 

Designers e decoratori si ispirano alla palette audace anni 70, per creare ambienti che mescolano presente e passato.