di Beatrice Silenzi

Renato Zero, artista eclettico e visionario, pseudonimo di Renato Fiacchini nasce a Roma, il 30 settembre 1950. 

Fra i cantautori italiani più popolari e di maggior successo, ad oggi ha scritto più di cinquecento canzoni, numerosi testi e musiche per altri interpreti ed è stato 48 settimane al primo posto della classifica italiana.

Nel corso dei decenni, ha trasformato la sua immagine con audacia e originalità, anticipando le mode ed oltre alle sue straordinarie performance musicali, Zero è noto anche per i suoi look che hanno segnato diverse epoche.

Negli anni ’70, si presentava sul palco come un vero e proprio giullare, con costumi colorati e stravaganti che richiamavano l’immaginario circense, indossando abiti ricchi di paillettes, tuniche con tagli asimmetrici, pantaloni a zampa d’elefante e cappelli a punta.

Negli anni ’80, ha abbracciato il glam rock, abiti luccicanti, giacche biker in pelle, pantaloni aderenti e trucco pesante, trasformando il palco in un vero e proprio spettacolo visivo, combinando moda, musica e teatralità in modo unico!

Nel corso degli anni ’90 e 2000, ha continuato a reinventarsi, adottando uno stile più dark e misterioso, con vestiti in stile gotico, mantelli e accessori simbolici che lo facevano apparire come uno stregone moderno, tra spille, ciondoli e collane.

Oggi, Renato Zero continua a sorprenderci con la sua evoluzione stilistica, dimostrando la sua creatività e capacità di reinventarsi.