di Beatrice Silenzi

Anni ’80 e fenomeni che travalicano il tempo? Aerobica è la risposta.

Caratteristiche? Contagiosa energia, musica ad alto impatto, coreografie dinamiche, movimento, leggins colorti e scaldamuscoli.

Una vera e propria mania globale.

Le lezioni si tengono in palestre, club, ma anche in casa e milioni di persone si uniscono a questa nuova forma di fitness, spinte dalla promessa di bruciare calorie, tonificare muscoli e divertirsi!

Le coreografie – a metà tra il ballo moderno e la ginnastica – facili e coinvolgenti la rendono una scelta pop a cui si affezionano soprattutto le donne, di ogni età.

La musica è l’elemento chiave, in perfetta simbiosi con il movimento.
Brani come “Physical” di Olivia Newton-John, “Footloose” di Kenny Loggins e “Flashdance… What a Feeling” di Irene Cara sono un inno per gli amanti dell’aerobica.

Un fenomeno che influenza anche la moda.
I colori sembrano esplodere. Le mise sono  sgargianti ed aderenti.
Leggins e felpe sono abbinati a calze e scarpe da ginnastica anch’esse colorate, complementari o in contrasto a fasce, polsini e scaldamuscoli.
I capelli sono tirati in code di cavallo o cotonati e boccolosi.

L’aerobica è anche una dichiarazione di stile e di appartenenza e la sua impronta negli anni è stata talmente duratura nella cultura del fitness che nonostante siano trascorsi diversi decenni resta ancora oggi una pratica amata e appassionante, carica di energia e liberatoria, simbolo di benessere e vitalità.

Piccola nota Vip.

Jane Fonda, attrice e figlia d’arte, completamente conquistata dalla disciplina, decide di dedicarvisianima e corpo e, a tutt’oggi, il suo “workout” è il video di home exercise più venduto di sempre, con una permanenza nella classifica video americana che si perde nel lontano 1982.
41 settimane al numero 1.

Il suo senso imprenditoriale dà l’avvio a una vera industria che tocca abbigliamento, palestre e industria cinematografica.

Attualmente i suoi video sono su Amazon. Dal primo workout a quelli legati alla terza età e allo yoga.