Negli anni 70, la New Hollywood aveva portato una ventata di freschezza e innovazione nel panorama cinematografico statunitense. Registi come Francis Ford Coppola, Martin Scorsese, Steven Spielberg e George Lucas avevano rivoluzionato il modo di fare cinema, producendo opere che sfidavano le convenzioni e affrontavano temi sociali complessi.
Gli studios cinematografici, dopo aver subito pesanti perdite finanziarie con alcuni film considerati “a rischio” decisero di riappropriarsi del controllo sui progetti e di puntare a realizzare opere sempre più ambiziose, ma capaci di affermarsi come grandi successi economici.
Questo segnò una svolta nell’industria cinematografica, con una maggiore attenzione data ai blockbuster ad alto budget e con l’obiettivo di massimizzare gli incassi al botteghino.
Nonostante questa tendenza, molti registi continuarono a lavorare nel decennio successivo, anche se dovettero intraprendere percorsi diversi.
Alcuni di loro optarono per realizzare in modo indipendente i propri film, cercando di mantenere la loro visione artistica senza le interferenze degli Studios. Altri, invece, riuscirono a far confluire la propria poetica e il proprio stile nelle grandi produzioni, garantendosi popolarità e successo di critica e pubblico.
Così, gli anni ’80 iniziarono sotto il segno di bei lavori, caratterizzati da budget enormi e campagne di marketing massicce, divennero un modello di produzione molto diffuso nell’industria cinematografica.
Film come “Star Wars”, “Indiana Jones” e “Ritorno al futuro” divennero dei veri e propri eventi che attirando milioni di spettatori in tutto il mondo, riuscirono a ridefinire il volto del cinema USA.
Queste produzioni divennero un simbolo della cultura popolare, influenzando la moda, la musica e la narrativa dell’epoca anche se ci furono comunque spazi per opere più sperimentali e indipendenti, che cercavano di mantenere viva la vena artistica degli anni precedenti.
Registi come David Lynch, Jim Jarmusch e John Sayles furono protagonisti di questa scena, realizzando opere complesse e originali e riuscirono a far confluire la propria visione artistica, trasformando il cinema ed aprendo la strada a nuovi orizzonti creativi.